Scegliere il miglior rilevatore HPLC per l'analisi UV-visibile
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Quale rilevatore HPLC è il migliore per l'analisi visibile UV?

27 novembre 2024

La cromatografia liquida ad alte prestazioni (HPLC) è una tecnica analitica ampiamente utilizzata per separare, identificare e quantificare i componenti in una miscela. Dei vari rilevatori disponibili per i rilevatori HPLC, UV-Vis (UV-Vis) sono i più comuni a causa della loro facilità d'uso, alta sensibilità e capacità di analizzare una vasta gamma di composti. Questo articolo esplora i diversi tipi di rilevatori UV-Vis, il modo in cui funzionano, i loro benefici e le considerazioni per selezionarli.


Tipi di rilevatori UV-Vis


1. Rivelatori UV-Vis sintonizzabili


I rilevatori sintonizzabili consentono di effettuare misurazioni a una o più lunghezze d'onda specifiche. Sono in genere impostati su una lunghezza d'onda comune, come 254 nm per i composti organici. Questi rilevatori sono utili per applicazioni che target per analiti specifici.


2. Rilevatori di array di fotodiodi (PDA)


I rilevatori PDA possono misurare contemporaneamente gli spettri a più lunghezze d'onda, il che può migliorare la sensibilità e la velocità nelle analisi che richiedono lunghezze d'onda multiple. Questa funzione consente una migliore identificazione e quantificazione dei composti in base ai loro spettri di assorbimento unici.


3. Rilevatore di array di diodi (papà)

Simile ai PDA, i papà catturano l'intero spettro su una gamma di lunghezze d'onda in tempo reale. Questa funzione è particolarmente utile per miscele complesse in cui più composti possono eluire allo stesso tempo. Papà può fornire maggiori informazioni sulla purezza di picco e aiutare a identificare sostanze sconosciute in base ai loro profili spettrali.


Principi operativi

I rilevatori UV-Vis funzionano passando la luce UV e visibili attraverso un campione in una cella di flusso. Misurando la quantità di luce assorbita dal campione a diverse lunghezze d'onda, si può comprendere la concentrazione e l'identità degli analiti presenti.


Componenti chiave:

Fonte luminosa: in genere una lampada di deuterio viene utilizzata per il rilevamento UV (190-400 nm) e può includere una lampada di tungsteno per il rilevamento visibile (400-800 nm). Alcuni sistemi avanzati utilizzano lampade xenon per coprire entrambe le gamme per una maggiore efficienza.

Cella di flusso: la progettazione e la capacità della cella di flusso sono fondamentali per la sensibilità. Le celle a flusso più piccole possono migliorare i limiti di rilevamento ma possono introdurre effetti di ampliamento della banda.

Sistema del rivelatore: il rivelatore converte i cambiamenti nell'intensità della luce in un segnale elettrico corrispondente alla concentrazione dell'analita nel campione.


Vuoi saperne di più sulla preparazione del campione HPLC, controlla questo articolo:Soluzioni di preparazione del campione HPLC per i migliori risultati


Vantaggi dei rilevatori UV-Vis


Sensibilità: i rilevatori UV-Vis possono misurare accuratamente le variazioni di assorbanza e quindi possono rilevare basse concentrazioni di analiti.

Versatilità: possono essere utilizzati in vari settori come prodotti farmaceutici, alimenti e bevande, test ambientali e biochimica.

Analisi non distruttiva: il processo non cambia o distrugge il campione, quindi è possibile eseguire ulteriori analisi secondo necessità.

Ampia gamma: capacità di analizzare una vasta gamma di composti con cromofori (gruppi di assorbimento della luce), adatti a una varietà di applicazioni.


Considerazioni quando si sceglie un rilevatore UV-Vis


1. Intervallo di lunghezza d'onda

La scelta di diversi tipi di fonti di luce (deuterio, tungsteno e xeno) influisce sull'intervallo di lunghezze d'onda che può essere utilizzata per il rilevamento. Per un'analisi completa, in particolare l'analisi di miscele complesse, è preferita una gamma di lunghezze d'onda più ampia.


2. Tipo di rivelatore

La scelta tra un rilevatore sintonizzabile e un PDA \ / papà dipende dalle esigenze analitiche specifiche:

Rilevatore sintonizzabile: migliore per l'analisi target in cui è nota una lunghezza d'onda specifica.

PDA \ / papà: adatto a campioni complessi che richiedono analisi simultanee a lunghezza d'onda.


3. Design delle celle a flusso

Il design influenza la sensibilità e la risoluzione:

Una cella a flusso di volume inferiore migliora la sensibilità ma può provocare dispersione.

Anche la lunghezza del percorso è importante; Lunghezza del percorso più lunghe migliorano le misurazioni dell'assorbanza ma complicano la dinamica del flusso.


4.Ease di utilizzo e integrazione

La compatibilità con i sistemi HPLC esistenti e un'interfaccia intuitiva possono avere un impatto significativo sull'efficienza di laboratorio.


Applicazioni di rilevatori UV-Vis

I rilevatori UV-Vis sono indispensabili in vari campi:

Farmaceutici: utilizzato per il controllo di qualità e l'analisi degli ingredienti attivi.

Test ambientali: monitoraggio dei contaminanti nei campioni di acqua.

Industria alimentare: analizzare additivi e contaminanti.

Biotecnologia: valutazione delle concentrazioni di proteine ​​nei processi biologici.

Vuoi saperne di più sulle applicazioni delle fiale di cromatografia, controlla questo articolo:15 applicazioni di fiale di cromatografia in diversi campi


La scelta del miglior rivelatore HPLC per l'analisi UV-Vis richiede la comprensione delle esigenze specifiche dell'applicazione, inclusi i requisiti di sensibilità, l'intervallo di lunghezza d'onda e le caratteristiche del campione. Mentre i rilevatori di sintonizzabili tradizionali sono adatti a semplici analisi, i rilevatori di PDA e papà offrono vantaggi significativi in ​​termini di complessità e versatilità, rendendoli adatti a compiti analitici più impegnativi.

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